La visita previa all’importante centro del Co.as.it diretto dall’executive Director Giancarlo Martini-Piovano ci ha mostrato l’impressionante attività di assistenza alle persone e alla cultura italiana che l’associazione svolge. Le 300 persone che lavorano per queste attività la dicono lunga sulle buone relazioni con il governo locale e con le Istituzioni italiane dalle quali si attingono r
Sauro Antonelli, toscano di Lucca e presidente del Com.it.es (Comitato Italiani all’Estero, comitato eletto dagli italiani della circoscrizione consolare e con le mansioni riconosciute e disciplinate dalla legge italiana n.286 del 23 ottobre 2003) ha organizzato la serata e coordina gli interventi dopo aver salutato gli intervenuti e spiegato il motivo della visita della delegazione della Chiesa italiana. Il console generale Francesco De Conno esprime soddisfazione per la serata e partendo dalla sua esperienza diplomatica sottolinea l’importanza della documentazione e dello studio per assicurare un buon lavoro nelle comunità italiane.
Mons. Ridolfi descrive il compito specifico e importante della Chiesa che in mezzo ai migranti svolge una presenza di vicinanza e di servizio, organizzativo e sociale quando c’è la necessità, ma soprattutto di evangelizzazione, di insegnamento della religione e di sostegno alla pratica delle fede cattolica. Molti sacerdoti, suore e laici hanno lavorato bene per le famiglie cristiane e ci stimola a fare ancor meglio per affrontare le nuove situazioni e non scoraggiarci se l’annuncio
Luigi Papais in una riflessione articolata e appassionata, parla delle Associazioni che pur si trovano in crisi e hanno bisogno di ricambio generazionale pur restano il punto di riferimento base per costruire presenza e rappresentatività istituzionale e regionale. Le associazioni sono chiamate a riflettere e a partecipare sempre meglio sui cambiamenti che si dovranno adottare per meglio organizzare le istituzioni rappresentative degli italiani nel mondo: Comites, CGIE (Consiglio generale degli Italiani all’estero), e i 18 parlamentari eletti nella circoscrizione estero. La natura delle associazioni, regionali, devozionali, culturali, sportive, è il punto di partenza che non va dimenticato perché ci lega alle radici
Don locatelli, direttore Migrantes per gli italiani nel mondo, presenta la struttura del rapporto e il valore del Migrantes 2007 sugli Italiani nel mondo. Sottolinea che è un prodotto di un lavoro di equipe dove hanno visto insieme alla migrantes, le Acli, l’Inas.cisl, MCL e i missionari scalabriniani, perché non si può più lavorare da soli. Le quattro sezioni del rapporto presentano flussi e presenze italiane tra storia e attualità con relativi dati e statistiche, aspetto socio-culturali e religiosi, aspetti socio-economici e alcuni temi di approfondimento e alcuni allegati con tabelle statistiche regionali. 37 capitoli per 465 pagine con il contributo di 50 ricercatori e studiosi.
Alcuni interventi dell’assemblea hanno soprattutto accentuato il problema della cittadinanza da riconoscere alle seconde generazioni. In tal senso un capitolo del rapporto traccia le linee attuali della riforma e delle problematiche connesse.
Il coordinatore Sauro Antonelli ha poi provveduto alla consegna di cinque benemerenze al laico Ugo Romanin unico socio fondatore rimasto della FCI ( Federazione cattolica italiana)
Il rinfresco finale ha permesso lo scambio di notizie ed impressioni sulla prossima giornata mondiale della gioventù e sulla situazione delle nostre comunità italiane di Melbourne.
2 commenti:
La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu
Sono estremamente felice ed orgogliosa che Padre Paolo Zolin, fratello di mia nonna e zio di mia mamma, abbia avuto un riconoscimento di Onore al Merito.
Ci scriveva spesso e noi nell'approssimarsi del Santo Natale gli inviavamo dall'Italia il panettone Motta che arrivava regolarmente nel mese di Gennaio.
Grazie Daniela
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